mercoledì 15 aprile 2015

Giustizia, via libera dal Cdm alla depenalizzazione dei reati lievi



l quotidiano giuridico politico economico Leggi Oggi ha stilato un elenco dei reati per cui con le novità del governo Renzi non si andrà più in carcere ovvero quei reati per cui oggi è prevista una pena fino a 5 anni di reclusione. La lista è lunga ma bisognerà comunque valutare caso per caso.

Tra questi reati per cui potrebbe arrivare una ‘mini amnistia’ ci sono: abbandono di persone minori o incapaci; abusivo esercizio di una professione; abuso d’ufficio; accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico; adulterazione o contraffazione di cose in danno della pubblica salute; appropriazione indebita; arresto illegale; assistenza agli associati (anche mafiosi); attentato a impianti di pubblica utilità; attentati alla sicurezza dei trasporti; atti osceni; commercio o somministrazione di medicinali guasti; commercio di sostanze alimentari nocive; contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari; corruzione di minorenne; crollo di costruzioni o altri disastri dolosi; corruzione; danneggiamento; detenzione di materiale pornografico; diffamazione; evasione; fabbricazione o detenzione di materie esplodenti; false informazioni al pm; falsità materiale del pubblico ufficiale; favoreggiamento personale; frode informatica; frode nelle pubbliche forniture; gioco d’azzardo; impiego dei minori nell’accattonaggio; incesto; ingiuria; interruzione di pubblico servizio; istigazione a delinquere; lesione personale; millantato credito; minaccia; occultamento di cadavere; omicidio colposo; omissione di soccorso; resistenza a p.u.; rissa; simulazione di reato; sottrazione e trattenimento di minori all’estero; truffa; turbata libertà degli incanti; vilipendio delle tombe; vilipendio di cadavere; violazione di domicilio; violazione di sepolcro; violazione di sigilli; violenza o minaccia a p.u.; violenza privata; violenza o minaccia per costringere taluno a commettere un reato.